Di competenza dello psicologo è l’area del coaching, una pratica attraverso la quale si aiuta il cliente a raggiungere uno specifico risultato e obiettivo in tempi brevi. La pratica del coaching può quindi essere applicata in più contesti: lavorativo, sportivo, personale o aziendale. Il coaching organizzativo può oggi essere definito come un programma di sviluppo e cambiamento che ha lo scopo di potenziare la persona (o il gruppo) che opera nell’Organizzazione, rafforzandone anche il ruolo.
Infatti durante il coach, lo psicologo ha la capacità di dare valore ai processi di conoscenza di sé, ed è quindi in grado di guidare la persona nell’assumere una progressiva consapevolezza dei propri punti di forza e punti di miglioramento anche quando è alle prese con momenti critici.
Il cliente che domanda un intervento di coaching non è portatore di una richiesta d’aiuto, bensì desidera raggiungere obiettivi concreti, che devono essere tradotti in comportamenti manifesti e non in cambiamenti profondi.
Il coaching di potenziamento delle prestazioni viene effettuato, dopo uno o più colloqui psicologici, a seconda delle esigenze e della miglior efficacia valutata con:
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sedute individuali ad approccio corporeo e kinesiologico ( basato anche sul riequilibrio dei meridiani energetici ) per gestire vari tipi di stress (lavorativo, relazionale, di apprendimento) e potenziare le prestazioni personali, lavorative, relazionali e sportive.
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sedute individuali di Scrittura Interiore, per gestire e negoziare contenuti emozionali profondi, con l’ausilio della scrittura, della creatività, dei meccanismi della struttura narrativa e degli archetipi culturali.
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Per-Corsi di formazione per Sviluppo Personale, Potenziamento dell’Autoefficacia, Ottimizzazione dei Livelli e gli Stili di pensiero; Integrazione fisica-mentale-emozionale tra Consapevolezza e Manifestazione.
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tecniche di rilassamento psico-corporeo